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IMPOSTE SUI REDDITI. PLUSVALENZA – PERIZIA GIURATA ASSEVERATA DOPO LA STIPULA

In tema di imposte sui redditi, con riferimento alla rivalutazione per la determinazione delle plusvalenze dei terreni edificabili e di quelli con destinazione agricola, può essere assunto come valore iniziale, in luogo del costo o del valore di acquisto, quello determinato sulla base di una perizia giurata, anche se asseverata in data successiva alla stipulazione,Continue reading “IMPOSTE SUI REDDITI. PLUSVALENZA – PERIZIA GIURATA ASSEVERATA DOPO LA STIPULA”

LOCAZIONE DI IMMOBILE AD USO NON ABITATIVO – MANCATA REGISTRAZIONE DEL CONTRATTO

In tema di locazione immobiliare (nella specie per uso non abitativo), la mancata registrazione del contratto determina, ai sensi della legge n. 311 del 2004, articolo 1, comma 346 (secondo cui: i «contratti di locazione, o che comunque costituiscono diritti relativi di godimento, di unità immobiliari ovvero di loro porzioni, comunque stipulati, sono nulli se,Continue reading “LOCAZIONE DI IMMOBILE AD USO NON ABITATIVO – MANCATA REGISTRAZIONE DEL CONTRATTO”

MUTUO DI SCOPO. PROVVISTA UTILIZZATA PER ESTINGUERE I DEBITI PREGRESSI VERSO LO STESSO ISTITUTO MUTUANTE – NULLITÀ

Il mutuo di scopo è nullo, e la nullità può essere fatta valere da chiunque vi abbia interesse, quando sia stato stipulato con l’accordo, tra l’istituto di credito e il mutuatario, della utilizzazione della provvista per una diversa finalità, ivi compresa quella di estinguere debiti in precedenza contratti dal sovvenuto verso lo stesso istituto mutuante.Continue reading “MUTUO DI SCOPO. PROVVISTA UTILIZZATA PER ESTINGUERE I DEBITI PREGRESSI VERSO LO STESSO ISTITUTO MUTUANTE – NULLITÀ”

PRELIMINARE. DIVIETO DI PATTO COMMISSORIO

Anche un contratto preliminare di compravendita può incorrere nel divieto del patto commissorio, di cui all’articolo 2744 cod.civ. (secondo cui è «nullo il patto col quale si conviene che, in mancanza del pagamento del credito nel termine fissato, la proprietà della cosa ipotecata o data in pegno passi al creditore. Il patto è nullo ancheContinue reading “PRELIMINARE. DIVIETO DI PATTO COMMISSORIO”

AMMINISTRATORE SEMPRE LEGITTIMATO AD AGIRE A TUTELA DELL’ESTETICA

L’amministratore di condominio può agire in giudizio direttamente, senza dunque la previa autorizzazione dell’assemblea, per la conservazione dell’estetica della facciata dello stabile condominiale. Il Tribunale di Milano, sentenza del 21 luglio 2017 n. 8196, ha così bocciato il ricorso di una Srl che chiedeva l’annullamento (o declaratoria di nullità) di due delibere condominiali aventi adContinue reading “AMMINISTRATORE SEMPRE LEGITTIMATO AD AGIRE A TUTELA DELL’ESTETICA”

CADUTE IN ASCENSORE. COLPE DA VALUTARE

La condotta negligente della vittima non sempre esclude la responsabilità del custode. E la Cassazione (sentenza 25837 del 31.10.2017, relatore Marco Rossetti) interviene sulla complessa questione della responsabilità del condominio in caso di incidente per il dislivello tra ascensore e piano. La responsabilità del custode, in base all’articolo 2051 del Codice civile, può essere esclusa,Continue reading “CADUTE IN ASCENSORE. COLPE DA VALUTARE”

FALLIMENTO. Cass. civ. sez. VI, ordinanza 6 ottobre 2017, n. 23439

In materia fallimentare, l’atto solutorio è oneroso tutte le volte in cui il terzo riceva un vantaggio dal debitore, dal creditore o da altri soggetti. Nel caso di specie,  la Corte demarca la distinzione tra atto solutorio gratuito ed atto solutorio oneroso. In particolare, si rientrerà nella prima ipotesi, ai sensi dell’art. 64 l.fall., ogniContinue reading “FALLIMENTO. Cass. civ. sez. VI, ordinanza 6 ottobre 2017, n. 23439”

FALLIMENTO. Cass. civ., sez. I, sent. 14 dicembre 2016, n. 25730

Affinché una società avente ad oggetto un’attività commerciale sia assoggettata a fallimento è irrilevante che essa non abbia mai svolto attività economica, trattandosi di società di comodo. Nel caso di specie, la menzionata società era finalizzata al godimento di un immobile e all’utilizzo dello stesso a titolo di garanzia per consentire alle altre società delContinue reading “FALLIMENTO. Cass. civ., sez. I, sent. 14 dicembre 2016, n. 25730”

CONDOMINIO. Cass. civ., sez. II, sentenza 6 ottobre 2017, n. 23396

Per stabilire se l’avviso di convocazione dell’assemblea di un condominio sia stato recapitato cinque giorni prima della data fissata per la prima convocazione, è determinante la data dell’avviso di giacenza della raccomandata. Posto che l’avviso di convocazione dell’assemblea deve qualificarsi quale atto di natura privata (svincolato in quanto tale dall’applicazione del regime giuridico delle notificazioni degli attiContinue reading “CONDOMINIO. Cass. civ., sez. II, sentenza 6 ottobre 2017, n. 23396”

COMPRAVENDITA. Cass. civ., sez. II, sentenza 5 ottobre 2017, n. 23252

Il contenuto del contratto definitivo prevale sul contenuto del preliminare, tuttavia, quest’ultimo può essere utilizzato in astratto per indagare e comprendere la comune intenzione delle parti. E difatti, qualora occorra determinare ed integrare la volontà delle parti espressa nel contratto, l’interprete potrà considerare anche una scrittura sottoscritta dalle parti valevole come controdichiarazione. Nel caso di specie, in unContinue reading “COMPRAVENDITA. Cass. civ., sez. II, sentenza 5 ottobre 2017, n. 23252”