CARTELLA ESATTORIALE. RISARCIBILITA’ DEL DANNO MORALE

Pubblicato da il 1 dicembre, 2017

La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 7437 del 23 marzo 2017, ha riconosciuto il risarcimento del danno morale in favore del contribuente, in caso di palese illegittimità della pretesa di pagamento. Nello specifico la Suprema corte di Cassazione ha ritenuto che, se il contribuente è costretto a impugnare una cartella esattoriale palesemente nulla, nonostante abbia fatto presente allo stesso agente della riscossione l’illegittimità della pretesa di pagamento, gli spetta non solo la restituzione dei soldi spesi per le cosiddette spese processuali, ma ha anche il diritto di pretendere il risarcimento del danno morale.